Oggi molti bambini presentano disturbi di iperattività e disattenzione che si ripercuotono negativamente sull’apprendimento se non proviamo ad ascoltare i bisogni che si nascondono dietro tali comportamenti, eppure gli iperattivi non sono i soli ad avere necessità di “pause movimento”, tutti i bambini, in diversa misura, soffrono la costrizione di rimanere seduti e fermi a lungo al proprio posto con il corpo adagiato su una sedia.
Il progetto MANinFESTA mira a creare un ambiente scolastico in cui i bisogni fisici dei bambini siano riconosciuti e accolti come parte integrante dell’apprendimento.
Gambe, braccia, mani, tronco, chiedono di essere considerati ogni tanto, ad intervalli, così che poi i bambini possano recuperare slancio nell’apprendere e nel partecipare alle lezioni. Non si tratta di lasciare al caso il momento del movimento, ma al contrario di strutturare, insieme alla pedagogista dell’espressione, una breve, semplice ma piacevole coreografia, adatta a tutti, in grado di coinvolgere testa, tronco mani, braccia, gambe e piedi.
La pedagogista dell’espressione lavora con l’Insegnante per strutturare una breve, semplice e piacevole coreografia adatta a tutti. Durante le lezioni, quando si avverte la necessità di una pausa movimento, gli insegnanti guidano gli alunni nella coreografia precedentemente codificata. Alla coreografia di pochi minuti, poi occorre affiancare le “parole motivanti” per spronare il recupero dell’attenzione sulle materie di studio.
Il movimento unito alla voce riesce ad aiutare i bambini a rigenerarsi, sentendosi accettati e capiti nei propri bisogni, a sua volta l’insegnante può trovare in questo strumento, da ripetere all’ occorrenza, al cambio dell’ora o nei momenti di disordine, un valido aiuto per gestire i momenti stressanti ottenendo benefici per il clima della classe e per il profitto degli alunni.